La Social Community di Ciò che vedo in Città esce dal web
e porta le sue fotografie al Duel Village di Caserta
Che cos’ l’Urban Watching, o meglio l’Osservazione Urbana? Ce lo dice ogni
giorno Ciò che vedo in Città, (www.facebook.com/ciochevedoincitta)
la social community di Facebook,
una pagina di fotogiornalismo sperimentale che pesca dall’idea di giornalismo
partecipativo, ideata e creata da Mariagrazia Manna, che sta raccogliendo
attorno a sé numerosi gruppi di cittadinanza attiva.
Il progetto gira intorno ai luoghi,
alla città ovviamente, come suggerisce il titolo, nello specifico Caserta, ma
in pochi mesi sono nate anche altre quattro pagine, Santa Maria Capua Vetere,
Marcianise/Capodrise, Casagiove e San Nicola La Strada.
Nella mission di questa pagina non c’è l’informazione
giornalistica, anche se l’intero progetto è decisamente una vetrina informativa,
“Fotografiamo le città” è infatti il motto principe dell’iniziativa. Ed in pochissimo tempo Ciò che vedo in Città è
divenuto più volte mediatore di notizie, scopritori di fatti, aggregatore di
eventi. Un gran numero di cittadini da ogni parte della provincia visita
quotidianamente la pagina per denunciare, segnalare, promuovere eventi, cose,
fatti, luoghi e persone, e pubblicare inoltre le proprie immagini della città, mettendo
così in pratica quanto suggerito dal titolo del progetto, vale a dire fotografare
ciò che "vedono" con i proprio occhi. l'idea insomma è quella di
muovere l'opinione segnalando piccoli fatti, argomenti di cui non si parla,
tematiche dimenticate o rimaste ferme al palo.
Dalla sua nascita Ciò che vedo in Città ha così colloquiato
con i mezzi d'informazione, spesso segnalando appunto notizie e fatti che
altrimenti resterebbero nascosti o inascoltati: binari incustoditi a pochi
passi da un'area giochi per bambini, palazzi fatiscenti, discariche occultate
sotto ponti, mercatini rionali con merce esposta del tutto particolare,
chiesette antiche abbandonate, murales e scritte sui muri, rifiuti e degrado
nell’area posta dietro il Monumento ai Caduti, parcheggi cittadini illegali,
posti disabili fasulli, il tutto con l’ausilio degli obiettivi fotografici della
gente del posto. Non vi sarà difficile ormai scorgere in strada qualcuno che
d’improvviso mette mano alla propria macchinetta fotografica digitale per
immortalare un posto o un evento in corso.
Giovedì 7 luglio, a partire dalle 21.00, una parte della piccola
storia fotografica di Ciò che vedo in Città, che coinvolge tutti noi, avrà un
proprio spazio espositivo nell’ambito dei festeggiamenti per i dieci anni di
attività del Duel Village , a Via
Borsellino. Per quell’occasione gli urban
watchers di Ciò che vedo in Città si sono dati appuntamento per incontrarsi
e confrontarsi, dando finalmente un volto ad una squadra che lavora ormai insieme
tutti i giorni.
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